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La capitale della Romania è ormai, anche se sono passati solo poco più di 25 anni dalla fine del periodo socialcomunista, una città moderna, con infrastrutture al passo coi tempi. Non è Praga, non è Budapest, nel senso che il regime precedente ha cancellato molte degli edifici storici che altre capitali dell’Est possono vantare, ma vanta pur sempre diversi luoghi di attrazione, spesso unici in Europa.
Per avere una buona infarinatura di Bucarest possono bastare 3 giorni. Anche qui, ce n’è per tutti i gusti, architettura, storia, musei, mercati, parchi, divertimenti.
Sicuramente, da non perdere, il Palazzo del Parlamento, il secondo edificio più grande del mondo dopo il Pentagono. Le piazze ed i bulevard disegnati dal dittatore Ceausescu, pur nel loro stile di regime, meritano per la loro imponenza. Interessanti anche i vari Musei, in particolare il Museo Nazionale di Storia Naturale Antipa ed il Museo Satului Dimitrie Gusti, con le ricostruzioni dei villaggi tipici romani. Per gli amanti dell’opera e della musica ricordiamo i numerosi concerti della Sala Palatului, dell’Ateneul Roman e gli eventi del Festival Enescu. Relax e passeggiate romantiche nei grandi parchi della città: Herastrau, Tineretului, Cismigiu, Alexandru Ioan Cuza. Per il divertimento, il centro storico di Lipscani offre una infinità di locali per bere, mangiare, ballare. Altri rinomati locali della città: Bamboo, Fratelli, BOA. E come dimenticare la birreria più grande d’Europa: Beraria H. Oppure le Therme Bucuresti, a 20 minuti dal centro. Ed i grandi centri commerciali, tra i più grandi d’Europa, AFI Cotroceni, Baneasa, Mega Mall, Park Lake. Insomma, anche qui, di tutto di più.

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